lunedì 16 aprile 2018

Partire è un po' morire (*R)


Partire è un po' morire
rispetto a ciò che si ama
poiché lasciamo un po' di noi stessi
in ogni luogo ad ogni istante.
E' un dolore sottile e definitivo
come l'ultimo verso di un poema...
Partire è un po' morire
rispetto a ciò che si ama.
Si parte come per gioco
prima del viaggio estremo
e in ogni addio seminiamo
un po' della nostra anima.

Post del 5 marzo 2013 tratto dal mio precedente blog :
"PuntoLineaSuperficie"
non indicizzato su Google
ma c'è 
:)

(*R -  Repost)

6 commenti:

  1. Molto poetico - essenziale . Ma colpisce in profondità.

    RispondiElimina
  2. io sono uno di quelli che odiano particolarmente le stazioni dei treni.
    ma davvero tanto.
    anche se ci ho passato tantissimo tempo nelle stazioni.

    RispondiElimina
  3. Io ho viaggiato molto in treno, diciamo che le due partenze erano un po' diverse..quella del ritorno a casa sempre piacevole :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quale ritorno a casa ....andata o ritorno ?...dove è il tuo compare Moz ..è un po' che non commenta ..mi devo preoccupare ?

      Elimina